OPERATORE BLSD e P-BLSD

Il corso di formazione per operatore BLSD (Basic Life Support Defibrillation) e BLSD-P (pediatric) è un corso di 8 ore, tenuto dagli operatori del 118 Molise presso la sede di federimpreseitalia, che ha come fine l'apprendimento delle basilari tecniche di intervento e rianimazione cardio-polmonare e l'utilizzo del defibrillatore adulto e pediatrico. Il corso BLSD è propedeutico al rilascio dell'autorizzazione dell'impiego del defibrillatore automatico esterno (DAE).Il corso di BLSD (Basic Life Support Defibrillation – Supporto Vitale di Base e Defibrillazione) comprende l’insegnamento delle manovre di Rianimazione Cardiopolmonare di Base BLS (Basic Life Support – Supporto Vitale di Base) e l’addestramento all’uso del
Defibrillatore Semiautomatico Esterno (DAE). Il superamento del corso di BLSD consente l’accesso, alle condizioni previste dalla Legge Regionale e dalla presente direttiva, all’autorizzazione all’uso del DAE, rilasciata dalla ASReM attraverso il SET-
118, per conto della Regione Molise.Il corso di BLSD è della durata di 8 ore ed il programma deve prevedere:

Teoria:
- Definizione e finalità del BLS – Significato della Catena della sopravvivenza –
Concetti di cardiopatia ischemica, di arresto cardio–respiratorio e di morte
improvvisa – Illustrazione della sequenza di rianimazione cardio-polmonare
nell’adulto - Cenni sulle principali differenze di rianimazione cardiopolmonare
fra adulto e bambino - Ostruzione delle vie aeree nell’adulto e nel bambino -
Descrizione delle finalità della defibrillazione precoce, delle caratteristiche del
DAE, delle modalità d’uso e della sua manutenzione, dei pericoli e delle
precauzioni per i pazienti e per il personale.
Pratica:
- Addestramento alla esecuzione delle manovre di rianimazione cardiopolmonare,
sia ad uno che a due soccorritori, e alla defibrillazione con DAE nel
suo contesto, con esercitazioni pratiche attraverso l’impiego di simulatori
(manichini - DAE).
Verifica
- Somministrazione di questionari a risposta multipla e prove di rianimazione
cardio-polmonare e di defibrillazione su manichini.
Il contenuto del programma didattico deve rispettare le linee guida dell’ILCOR più
aggiornate.

Stanti le premesse sull’efficacia dei DAE, accompagnato ad una tempestiva attività di rianimazione cardio-polmonare da parte di persone addestrate, si definiscono le seguenti collocazioni per i DAE:
a) è obbligatoria la presenza di un DAE operativo su ogni Mezzo di Soccorso di Base
inserito nel sistema di emergenza sanitaria regionale che operi senza il personale
medico, il quale, di norma, utilizza il defibrillatore manuale;
b) è obbligatoria la presenza di un DAE operativo sui mezzi di soccorso di Base che
prestano assistenza a manifestazioni sportive o eventi organizzati per i quali è prevista
dalla normativa vigente o da regolamenti specifici un’assistenza sanitaria che operino
senza il personale medico il quale, di norma, utilizza il defibrillatore manuale;
c) è obbligatoria la presenza di un DAE presso Società Sportive sia professionistiche
che dilettantistiche e all’interno di impianti sportivi, secondo quanto previsto dal
Decreto Legge Sanità del 13 settembre 2012 n. 158, nonché durante lo svolgimento
delle attività sportive;
d) è obbligatoria la presenza di un DAE sui mezzi deputati al trasporto sanitario e
sanitario semplice;

e) è fortemente raccomandata la presenza di un DAE nelle strutture sanitarie e sociosanitarie,
pubbliche e private, accreditate o autorizzate, ove non sia già presente una
risposta all’emergenza, strutturata o istituzionalizzata, che preveda l’impiego di un
defibrillatore;
f) è utile la presenza di un DAE nelle strutture, fisse e/o mobili, nell’ambito di
istituzioni coinvolte nella gestione dell’ordine pubblico e dell’emergenza (Polizia di
Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale, Polizia
Locale, Istituti Penitenziari, Capitanerie di Porto, Guardia Costiera, Forze Armate,
Protezione Civile, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ecc.);
g) è fortemente raccomandata la presenza di un DAE in ambienti ad elevata densità di
popolazione (aeroporti, stazioni marittime, stazioni ferroviarie, metropolitane, stadi,
ipermercati, centri commerciali, hotel, ecc.);
h) è utile la presenza di un DAE in luoghi pubblici non rapidamente raggiungibili dal
sistema di emergenza (es. treni, aerei, navi, imbarcazioni, ecc); per le località remote
(ad esempio aree rurali della Regione) sono identificate le farmacie (o le immediate
adiacenze) quali sedi ottimali per la collocazione dei DAE;
i) è obbligatoria la presenza di un DAE nei luoghi in cui sia stato istituito un punto di
defibrillazione precoce strutturato e autorizzato;
j) è utile la presenza di un DAE negli ambulatori delle strutture sanitarie (se non
rapidamente ottenibile nella stessa struttura sanitaria) e nelle strutture ambulatoriali
(studi medici, ambulatori dentistici, ambulatori dell’ASReM, ecc.);
k) è accettabile la presenza di un DAE in ambito domiciliare, per quanto riguarda il
domicilio di pazienti potenzialmente a rischio di morte cardiaca improvvisa, anche se
non vi sono dati di letteratura a supporto di questa possibilità.